Inaugura il 30 giugno alle ore 18.00 al Laboratorio Formentini per l'editoria la mostra "Sempre Libero" dedicata all'artista Libero Gozzini.
Tra modelli tridimensionali per film d'animazione, illustrazione per l'editoria e character design per spot televisivi, la mostra racconta il lavoro di Libero Gozzini e un pezzo di storia dell'illustrazione in Italia dagli anni '70 ad oggi. Le campagne pubblicitarie per Fiat e Ferrero, le copertine di grandi classici della letteratura, le sculture di “Cipputi” di Altan e il “Signor Rossi” di Bruno Bozzetto sono solo alcuni tra i materiali in mostra che accennano – per istantanee – alla lunga e florida carriera di Libero, e ne marcano i talenti e le doti tecniche, il guizzo creativo, la passione per lo humour e la beffa.
Una carriera che inizia nel 1963, con un importante punto di svolta nel 1970 a Milano, quando sulla suggestione dei Push Pin Studios di New York (che negli anni '50 raccoglie grafici e illustratori come Milton Glaser, John Alcorn e Seymour Chwast), è tra i fondatori dello Studio INK insieme a Giovanni Mulazzani, Michel Fuzellier, Juan Ballesta, Tomislav Spikic e Giancarlo Carloni. Agli spot di Candy Alisé, Polenghi Lombardo, La cucina tedesca, Spizzico, Fiat, Ferrero – per cui lavora come character designer – si affiancano le illustrazioni per l'editoria, tra cui: "Giovannin senza paura" e "Il vestito nuovo dell'Imperatore" per le edizioni El, "Till Eulenspegel", “Il Circolo Pickwick”, “Tre uomini in barca e a zonzo” per CIDEB - Black Cat, "Il Barone di Münchhausen" per Principi & Princìpi, “Peter Pan” per le edizioni Scuola del Fumetto. Per il cinema di animazione ha collaborato, insieme a Giovanni Mulazzani, alle scenografie per il film d'animazione "West & Soda” (1965) diretto da Bruno Bozzetto. Nella sua attività di scultore e modellista, inoltre, prendono forma protagonisti dell’editoria, del cinema e della cultura come “Cipputi” di Altan e il “Signor Rossi” di Bruno Bozzetto. Nel 2003 plasma i modelli tridimensionali per i film animati "Joan Padan a la descoverta de le Americhe" su soggetto di Dario Fo e la regia di Giulio Cingoli e, successivamente, realizza i personaggi di “Opopomoz” (2003) per la regia di Enzo D’Alò.
Già presidente dell’Associazione Illustratori, collabora successivamente come membro del direttivo dal 2005 al 2008, promuovendo la realizzazione di mostre e pubblicazioni collettive come “Cuochi Fatui” dal testo del pubblicitario bolognese Pierpaolo Cornieti e “Favorisca, volti ritrovati di vagabondi e sans-papier dell’800” in collaborazione con l’Archivio Storico di Carpi per il Festival Filosofia. Nel 2006 è tra i fondatori dello studio di illustrazione Bandalarga insieme a Ivan Canu, Gianni De Conno, Stefano Delli Veneri e Tiziano Perotto da cui prende le mosse, nel 2009, il progetto di formazione internazionale Mimaster Illustrazione.
La mostra “Sempre Libero” apre il 30 giugno al Laboratorio Formentini per l’editoria ed è visitabile fino al 15 settembre, dal lunedì al giovedì, dalle ore 15:00 alle 18:00. Ingresso libero, citofonare a Laboratorio Uffici per entrare. Il Laboratorio effettuerà la chiusura estiva dal 1° al 31 agosto 2022.